Psicologia in positivo
Ravvedo il lavoro psicologico anzitutto come opportunità per favorire una maggiore realizzazione personale per chi lo compie, e non tanto per contrastare – come prevalentemente si ritiene – problematiche quali: nevrosi, stati d’ansia, disturbi di personalità, somatizzazioni o altro. E a realizzare questo lavoro è anzitutto il soggetto che ravveda l’urgenza e l’opportunità di modificare qualcosa di sé e della propria vita, con anche il terapeuta a cui si affida per il percorso da compiere. Continua a leggere